1. Rispetta esattamente la struttura dei criteri di valutazione
Scrivi seguendo l’ordine dei criteri presenti nel disciplinare. Usa gli stessi titoli, gli stessi punti numerati e le stesse parole chiave. Questo aiuta il commissario a trovarti e premiarti.
2. Usa indicatori misurabili per ogni proposta
Ogni affermazione va supportata da numeri: KPI, tempistiche, risorse impiegate. Ad esempio: “Garantiamo la sostituzione del personale entro 90 minuti su 100% del territorio regionale”.
3. Inserisci miglioramenti concreti, replicabili e rilevanti
Non basta promettere “migliorie”. Inserisci proposte operative extra capitolato: piattaforme digitali, formazione aggiuntiva, controlli interni avanzati. Scopri come strutturare una proposta migliorativa.
4. Personalizza l’offerta sul contesto dell’Ente
Mostra che conosci l’Ente, il territorio, i suoi problemi ricorrenti. Cita normative locali, esperienze pregresse, o criticità rilevate negli allegati.
5. Progetta l’offerta come fosse già operativa
Scrivi come se stessi già erogando il servizio: con orari, turni, dotazioni, strumenti, checklist. Questo comunica affidabilità, concretezza e prontezza operativa.
📌 In conclusione
Un’offerta tecnica ben scritta non è solo una formalità: è una leva decisiva per aggiudicarsi gare complesse. Investire sulla sua qualità è un investimento a ritorno sicuro.